Autolesionismo in adolescenza

L’autolesionismo in adolescenza è un fenomeno complesso. La comprensione dei processi sottostanti rappresenta un aiuto prezioso non solo per coloro che soffrono per questa condizione, ma anche per i genitori che, preoccupati, chiedono un supporto psicologico per i figli.

LA LODE: UN AIUTO EFFICACE PER CHI EDUCA

La lode sembra più potente ed efficace della critica per generare un comportamento nuovo e per ridurre significativamente i comportamenti non adeguati e contemporaneamente ha degli effetti positivi fortemente desiderabili: qualità della relazione e buona autostima.
Come si formula una lode?
Alcuni autori suggeriscono di fare attenzione a 6 principi.

Perfezionismo

Il perfezionismo clinico è un tratto che contribuisce a sperimentare stati di ansia e si associa ad un funzionamento psichico caratterizzato dalla necessità di controllare e di raggiungere standard elevati nella prestazione.
È utile distinguere tra perfezionismo clinico e aspirazione a migliorarsi o a raggiungere dei traguardi nel lavoro, nello studio e in altri domini della vita.

La ruminazione e il recupero della sicurezza

Comprendere la funzione del processo mentale della ruminazione può già rappresentare un sollievo, nella misura in cui contribuisce a modificare una possibile convinzione che la presenza di questi pensieri sia segno di un qualche difetto, e questo passaggio può rendere meno probabile lo strutturarsi di un processo svalutativo del sé – ad esempio “non sono capace di stare bene”.

Cibo e pensiero

Comportamenti alimentari noti come “fame nervosa” e in generale i comportamenti di sovralimentazione, solitamente vengono affrontati ricorrendo a programmi che prevedono interventi sulla pianificazione dei pasti e sulla riduzione della quantità di cibo. La tendenza a riprendere peso dopo un certo periodo di tempo dalla conclusione di una dieta ipocalorica sembra un fenomeno abbastanza comune. Perché accade questo?

Comportamento alimentare, autocritica e autosvalutazione

Dalle nostre vulnerabilità deriverà la nostra forza – Sigmund Freud

Il comportamento alimentare a volte diventa occasione per far emergere pensieri, strategie comportamentali e convinzioni su di sé che contribuiscono a mantenere uno stato di sofferenza anche se l’intenzione che sostiene questi schemi, è di riuscire a pensare a sé come persone di capaci e forti.

La paura del giudizio

La paura del giudizio può essere un buon motivo per cominciare una terapia. Un aiuto a riconoscere il dialogo interiore che spesso è caratterizzato da parti sé critiche e parti sé che vivono sentimenti di svalutazione, paura, rabbia e vergogna.