L’infedeltà può essere considerata una forma di trauma all’interno della coppia e rappresenta un momento estremamente destabilizzante in una relazione.
Non necessariamente la scoperta di una infedeltà porta alla separazione dal partner, molte coppie, infatti, scelgono di rimanere insieme, ma questa decisione non coincide, in molti casi, con la possibilità di ristabilire e ritrovare una relazione soddisfacente.
Un aspetto importante da considerare è che l’infedeltà coinvolge le relazioni in maniera trasversale, avviene all’interno di coppie sposate, coppie di fatto o monogame che si riconoscono in legami stabili ed esclusivi ma anche in relazioni “aperte” dove i partner hanno stabilito degli accordi più o meno espliciti che con la scoperta dell’infedeltà vengono disattesi.
Le regole estremamente fluide dei rapporti di coppia odierni, infine, vedono l’infedeltà manifestarsi anche in coppie dove i due partner manifestano intenzioni diverse rispetto alla relazione, solitamente con un soggetto che vuole legarsi in maniera esclusiva e un altro che invece, rimane aperto ad altre possibilità. Anche in questo caso la scoperta dell’infedeltà è drammatica e dolorosa.
Recentemente poi, è emerso il fenomeno che unisce le relazioni alla diffusione dei social e delle chat d’incontro. Cyber-relazioni e cyber-sex scardinano completamente i presupposti a cui tradizionalmente eravamo abituati basati sul contatto diretto in presenza ma anche in questo caso, senza contatto fisico e in uno spazio virtuale, l’infedeltà può essere presente, agita o subita.
La tecnologia ha aperto nuove frontiere perché offre maggiore accessibilità, maggiore anonimato e opportunità di cyber-infedeltà.
Tutti questi esempi ci riportano ad un dato interessante, confermato anche da numerosi sondaggi presenti in rete, la percezione dell’infedeltà è un fatto estremamente soggettivo e non riguarda solamente l’incontro sessuale del partner con un altra persona ma anche il flirt e il sexting online.
Il percorso per le coppie
Il percorso rivolto alla coppia inizia offrendo uno spazio di lavoro terapeutico che promuova una comunicazione onesta, aperta, improntata alla riconquista della fiducia.
Il confronto mediato dal terapeuta, si rende utile per permettere di esprimere la sofferenza e il proprio pensiero in maniera costruttiva. La comunicazione gioca un ruolo fondamentale perché davanti alla sofferenza procurata dal tradimento e dall’infedeltà, i partner spesso si confrontano mossi dalla rabbia e dal disprezzo, impedendo una rielaborazione efficace.
Un altro aspetto difficile per la coppia è la gestione del conflitto e l’autoregolazione delle emozioni negative, imparare ad empatizzare con il partner ferito e tollerare la manifestazione delle emozioni.
Questo percorso di rielaborazione potrebbe portare entrambi o solo un partner a decidere di concludere la relazione ma in altri casi i partner sentono importante restare nella relazione pur non riuscendo a trovare i modi per elaborare l’evento dell’infedeltà. Emerge che la scelta di restare insieme non sempre sia conseguente al processo di riconciliazione.