Che cos’è la Consulenza Genitoriale?
La Consulenza Genitoriale è un intervento che rientra in un più ampio piano di trattamento pensato per i bambini e per i ragazzi.
Il motivo per cui i genitori sono coinvolti in un percorso terapeutico richiesto per una difficoltà o una sofferenza riscontrata nei figli, risiede nel loro ruolo fondamentale in termini educativi ed affettivi, determinante nella crescita e nella promozione del benessere dei figli.
Il coinvolgimento dei genitori nel percorso terapeutico dei figli ha l’obiettivo di fornire risorse e competenze che siano di supporto al benessere di bambini e ragazzi. Il percorso di consulenza genitoriale si sviluppa secondo tempi scanditi dagli obiettivi terapeutici individuati e condivisi.
Quando richiedere una consulenza?
I motivi per cui i genitori chiedono una consulenza possono riguardare alcuni comportamenti o atteggiamenti che hanno osservato in prima persona, oppure, attraverso la segnalazione da parte della scuola come contesto di socializzazione che porta l’attenzione dei genitori su difficoltà personali o interpersonali dello studente.
I comportamenti e atteggiamenti che chiamo sentinella richiamano l’attenzione dei genitori perché spesso, con il passare del tempo, non cambiano. Si tratta di difficoltà che hanno solitamente una evoluzione temporale e pone i genitori in una situazione dove, diversi tentativi di intervento, non hanno prodotto i cambiamenti desiderati.
A volte, può trattarsi di eventi inaspettati, improvvisi o culminati dopo lungo tempo che hanno destabilizzato l’equilibrio familiare e che fanno nascere nei o nel genitore, la necessità di un supporto specifico per aiutare i propri figli ad affrontare ciò che sta accadendo. Potrebbe trattarsi, ad esempio, di temi legati alla malattia, il lutto, la separazione della coppia.
In altri casi le difficoltà nascono fuori dal contesto famigliare e possono coinvolgere la scuola o l’ambiente sportivo. I genitori potrebbero intercettare i segnali di malessere dei ragazzi che subiscono o assistono a fenomeni di bullismo e attualmente di cyberbullismo.
Il percorso psicologico inizia con un breve ciclo di incontri rivolti alla coppia genitoriale o al genitore in caso di responsabilità genitoriale esclusiva che hanno l’obiettivo di raccogliere le informazioni utili a predisporre un piano di trattamento.
